lunedì 14 dicembre 2009

Stran’ IERI....insieme OGGI!!!!!!!!!

Nei Cie (centri di identificazione ed espulsione) le/i migranti sono privi di qualsiasi dignità, vivono in condizioni disumane, viene loro negata l’assistenza sanitaria (la situazione non migliora per le donne migranti fuori dai Cie che troppo spesso muoiono a causa di aborti clandestini). La violenza usata dagli agenti di polizia nei confronti di tutte/i loro è all’ordine del giorno, le donne in particolar modo vengono ricattate quotidianamente e a quelle che si rifiutano di ricambiare le prestazioni sessuali obbligate dalla polizia e si ribellano (come ha fatto Joy nel Cie di Via Borrelli a Milano) vengono picchiate e maltrattate.


Questo è uno dei risultati dell’applicazione del pacchetto sicurezza che, determinando una condizione di illegalità forzata, costringe inoltre le donne migranti non in regola con il permesso di soggiorno (fuori dai CIE) a vivere nascoste, senza nessun diritto civile, nessun diritto al lavoro, nessun diritto all’assistenza, obbligate a lavorare in nero se non vittime della prostituzione o coinvolte nella tratta delle straniere.


Il 12 dicembre 2009, noi donne clitor(i)dee scendiamo in piazza e partecipiamo alla manifestazione antirazzista per denunciare:

la condizione nella quale attualmente vivono le donne migranti dentro e fuori i Cie ;

l'oppressione subita dalle donne, in questa circostanza doppiamente colpite: in quanto immigrate e in quanto donne;

che non c'è lotta contro la violenza maschile sulle donne senza

antirazzismo e antifascismo;

la carica della polizia contro il presidio delle compagne milanesi

organizzato in occasione della giornata mondiale contro la violenza

maschile sulle donne. Si trattava di un presidio pubblico di controinformazione e sensibilizzazione su quanto accade, con un riferimento esplicito a quello che accade ovvero che NEI CIE LA POLIZIA STUPRA.

Siamo al fianco delle compagne milanesi e, con loro, siamo al fianco delle donne che nei Cie si ribellano alle condizioni disumane in cui vorrebbero piegarle violentatori istituzionali.


clitor(i)dee

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